SPS Italia
La fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile
Fiere di Parma - Padiglione 3 Stand F007
Dodicesima edizione per SPS Italia. La manifestazione dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile avrà luogo a Parma dal 28 al 30 maggio 2024. Un’occasione unica per presentare i nostri prodotti e per confrontarci con il mercato al fine di generare valore per i clienti e promuovere una crescita sostenibile.
Eccellenza per l'idraulica mobile
Nell’ambito dei sensori, Gefran valorizza il know-how maturato nel settore dell’idraulica mobile presentando a SPS il nuovo trasduttore di posizione a filo multivariabile GSH-A. Il sistema per la misura di questo sensore è basato sulla tecnologia a effetto Hall, garanzia di una durata di vita dell’elemento primario pressochè illimitata.
Tra le novità dedicate al mondo dell’idraulica mobile, spazio anche alla serie di trasduttori di pressione industriale KM. Estremamente leggere e compatte nelle dimensioni, le sonde KM sono connotate da un’alta resisistenza a shock (fino a 100g) e vibrazioni (20g), oltre che ad una elevata immunità elettromagnetica (fino a 100 V/m).
Completano la panoramica dei sensori in esposizione i trasduttori di posizione lineare senza contatto LM-C con tecnologia brevettata TWIIST. Oltre alla posizione, gli smart sensor TWIIST sono in grado di registrare ulteriori variabili di processo, quali velocità di spostamento, accelerazione, vibrazione, angolo di inclinazione, temperatura reale e picco massimo raggiunto, ore di lavoro e numero di Km percorsi dal cursore. I dati raccolti possono essere processati tramite l’ausilio di specifici algoritmi proprietari, per vantaggi senza precedenti a livello di Condition Monitoring del sensore e del processo.
Soluzioni per il controllo di potenza
Focus su scalabilità e configurabilità per GRP e GRZ: le ultime serie di relè statici di Gefran per il controllo delle resistenze elettriche nel riscaldamento industriale.
Gli SSR monofase serie GRP si distinguono per un range di corrente particolarmente esteso, da 15 A fino 120 A. Ulteriore plus è l’efficienza nel set-up dei parametri, garantita dall’esclusiva App Gefran NFC, che consente di replicare, rapidamente e senza errori, la medesima configurazione su diversi dispositivi, semplificando gli interventi di assistenza.
La gamma di relè GRZ, per carichi bi e trifase, si caratterizza per la sua architettura modulare. Basati sulla piattaforma GRx, da cui ereditano il formato estremamente compatto, gli SSR GRZ sono disponibili in taglie di corrente che vanno da 10 A a 75 A.
Sostenibilità dei processi industriali: il connubio tra i Power Controller GPC e gli Smart Load Manager GSLM
Gefran, in virtù della consolidata expertise nel settore del trattamento termico, propone i power controller GPC e i gestori di potenza per carichi elettrici – GSLM, in grado di garantire una distribuzione intelligente dell’energia fornita dalla rete di distribuzione. Questi ultimi, abbinati ai GPC, permettono di coordinare gli istanti d’innesco delle resistenze del riscaldamento, al fine di evitare dannosi e dispendiosi picchi di consumo di energia.
Nuova CPU e I/O modulari per G-Mation
I dati e la comunicazione hanno acquisito un ruolo sempre più centrale nell’automazione industriale, dove ogni dispositivo fornisce informazioni, in modo autonomo e indipendente, senza vincoli e rigide gerarchie. In tale contesto, spicca G-Mation di Gefran, una piattaforma di automazione programmabile caratterizzata da alte prestazioni, interoperabilità e scalabilità, che facilita la convergenza tra diversi componenti. Tra le famiglie di prodotti facenti parte dell’architettura G-Mation, Gefran presenta, in anteprima a SPS, il PLC modulare da interno quadro P6, con processore Intel Atom quad-core.
L’inedita CPU supporta la connessione fino a 20 schede I/O su base EtherCAT G-Mation G3, per una gestione avanzata dei segnali di campo. Oltre a fungere da Master EtherCAT, può gestire fino a due reti EtherCAT, con la possibilità di configurarle con ridondanza o clock distribuito. Inoltre, la CPU può operare anche come slave nei protocolli RTE Profinet, EtherCAT e Ethernet/IP, garantendo così una facile integrazione in diverse topologie di reti industriali.